Si prevede che la batteria al sodio-zolfo riuscirà a sfondare l'accerchiamento! La capacità della nuova versione è 4 volte superiore a quella della batteria al litio, con buona stabilità e costi inferiori
2022-12-12
Un team internazionale di scienziati che si concentra su soluzioni di stoccaggio dell’energia di prossima generazione ha recentemente dimostrato una batteria ecologica ed economica con un potenziale entusiasmante. Rispetto alle tipiche batterie agli ioni di litio, questo nuovo design delle batterie al sodio-zolfo fornisce quattro volte la capacità energetica, una tecnologia promettente per lo stoccaggio di energia nella futura scala della rete.
L'invenzione del team appartiene essenzialmente a un tipo di batteria chiamata batteria a sale fuso, che esiste in varie forme da circa 50 anni. Con la crescente attenzione prestata alle energie rinnovabili, gli scienziati sono ottimisti riguardo al potenziale delle batterie al sale fuso per lo stoccaggio di energia, perché il prezzo della batteria al sale fuso è relativamente basso e dipende da materiali comuni.
In teoria, potrebbero essere costruiti su scala più ampia per immagazzinare grandi quantità di energia rinnovabile. La loro versione tipica si basa sulla chimica dello zolfo di sodio e mantiene l'elettrodo ad alta temperatura per mantenere l'elettrolita in uno stato liquido fuso. Scienziati cinesi e australiani hanno sviluppato congiuntamente la propria versione, che secondo loro ha notevolmente migliorato le prestazioni a temperatura ambiente.
Il dottor Shenlong Zhao, ricercatore capo dell'Università di Sydney, ha affermato: "Quando il sole non è luminoso e non soffia la brezza, abbiamo bisogno di soluzioni di stoccaggio dell'energia di alta qualità, che non consumino le risorse della terra e siano facili da ottenere a livello locale o regionale. Speriamo che fornendo una tecnologia per ridurre i costi, possiamo raggiungere il livello di energia pulita più velocemente."
Pertanto, il gruppo di ricerca ha iniziato a risolvere attualmente diverse carenze delle batterie al sodio-zolfo. Queste carenze sono legate al loro breve ciclo di vita e alla capacità limitata, che ne ostacolano la praticabilità nelle applicazioni commerciali. Il progetto del team utilizza elettrodi a base di carbonio e un processo di degradazione termica chiamato pirolisi per modificare la reazione tra zolfo e sodio.
Di conseguenza, questa nuova batteria al sodio-zolfo ha una capacità elevata di 1017 mAh g − 1 a temperatura ambiente. Il team ha sottolineato che si tratta di circa quattro volte la capacità delle batterie agli ioni di litio. È importante sottolineare che la batteria ha anche mostrato una buona stabilità e può ancora mantenere circa la metà della sua capacità dopo 1000 cicli, un risultato descritto come "senza precedenti" nel documento del team.
Shenlong Zhao ha sottolineato: "La nostra batteria al sodio ha il potenziale per ridurre significativamente i costi, fornendo al tempo stesso una capacità di stoccaggio quattro volte superiore. Si tratta di un importante passo avanti nello sviluppo dell'energia rinnovabile". Il risultato della ricerca è stato recentemente pubblicato sulla rivista Advanced Materials.
We use cookies to offer you a better browsing experience, analyze site traffic and personalize content. By using this site, you agree to our use of cookies.
Privacy Policy